tag:blogger.com,1999:blog-1533724815178849113.post3226266673754833922..comments2024-02-24T18:55:44.899+01:00Comments on Agrarian Sciences: MORTALITA' NEONATALE E PIOGGE TROPICALIAgrarian Scienceshttp://www.blogger.com/profile/17457724914297133273noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-1533724815178849113.post-6372507701004485212018-08-23T20:54:07.295+02:002018-08-23T20:54:07.295+02:00Come mai così male l'Afghanistan? Anche rispet...Come mai così male l'Afghanistan? Anche rispetto alla Somalia .... AndrejAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1533724815178849113.post-79540928467446294692018-08-23T12:39:56.049+02:002018-08-23T12:39:56.049+02:00Angelo ecco una fonte che sfata tantri luoghi comu...Angelo ecco una fonte che sfata tantri luoghi comuni sull'allevamento e la produzione di carne:<br />PRODUZIONE DI CARNE<br />Qui un interessantissimo studio controcorrente della FAO sulla produzione di carne bovina mondiale. In esso si afferma che contrariamente a quanto di sente dire a destra e a manca da tanti ambientalisti solo ideologizzati, la produzione di carne mondiale e perfettamente compatibile con l'ambiente perchè l'87-93% di questa carne deriva da allevamenti che mangiano erba per l'86% cioè una produzione vegetale che comunque andrebbe perduta e prodotta su suoli dove non si produce cibo per l'uomo. Quindi quando si sente dire di allevamenti intensivi che consumano proteine vegetali concorrenziando l'uomo ci si riferisce a solo il 7-13% della carne prodotta nel mondo. Da questo discende che praticamente per produrre 1 Kg di proteine animali si consumano solo 0,6 kg di proteine vegetali ricavate da alimenti che sono anche umani. In altri termini l'informazione che occorre abolire la carne perchè per produrre 1 kg di questa l'animale mangia 20 kg di cereali non è corretta in quanto questo spreco riguarda solo il 7-13% della carne prodotta negli allevamenti intensivi mondiali. La FAO conclude che modesti miglioramenti nel ratio di conversione degli alimenti zootecnici in questi allevamenti intensivi sarebbero sufficienti per limitare in modo sostanziale la messa in coltura di nuove terre per alimentare questi animali.<br />http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2211912416300013<br /><br /><br />Alberto Guidorzinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1533724815178849113.post-26376088257213777412018-08-22T18:38:23.593+02:002018-08-22T18:38:23.593+02:00Parrebbe logica una tendenza del "mercato&quo...Parrebbe logica una tendenza del "mercato" a cercare una comunicazione legata all'opportunismo (meglio con regole che impediscano vere e proprie falsità) ma altrettanto logica sarebbe una comunicazione super partes corretta. Evidentemente siamo in una fase distorta, vedasi l'attribuzione all'allevamento di danni climaticiAngelo Troinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1533724815178849113.post-9692746678643066342018-08-22T13:03:53.492+02:002018-08-22T13:03:53.492+02:00Già! Grazie a Luigi Mariani e Sergio Pinna per le ...Già! Grazie a Luigi Mariani e Sergio Pinna per le loro enfasi, quanto mai opportune, perché è utile discutere e sollevare queste osservazioni per aiutare chi non ha possibilità o voglia di approfondimento non cada nell'inganno di quei falso buonisti!<br /><br />Quanto sopra vale anche e soprattutto per l'invereconda speculazione che da oltre 20 anni riguarda i cosiddetti "Cambiamenti Climatici Antropogenici" che demonizzano certe Fonti energetiche e la CO2!<br />Una speculazione davvero dannosa (soprattutto se pensiamo all'immane sperpero di risorse che questa comporta, altrimenti molto meglio utilizzabili proprio per portare lo sviluppo nei troppi paesi sottosviluppati del mondo (l'elenco è indicato sopra!) che però riempie la pancia e le tasche dei tanti pseudo-ambientalisti che la cavalcano!Rinaldo Sorgentihttps://www.blogger.com/profile/16602597738209628210noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1533724815178849113.post-64209939580856289992018-08-21T10:14:44.061+02:002018-08-21T10:14:44.061+02:00Caro Luigi,
ciò di cui parli rientra a pieno titol...Caro Luigi,<br />ciò di cui parli rientra a pieno titolo nella deriva anti-scientifica che si sta sempre più diffondendo nella nostra società. Dopo aver visto delle meraviglie di logica quali il divieto all'uso degli OGM e le critiche ai vaccini, attendiamo una bella legge che ci difenda dalle scie chimiche, per sentirci pienamente protetti.<br />Sergio Pinna Anonymousnoreply@blogger.com