domenica 27 giugno 2021

DDL 988: DOCUMENTO DELLA SOCIETA' AGRARIA DI LOMBARDIA



Agli Onorevoli componenti la Camera dei Deputati - ROMA
Al Sig. Ministro ed ai Sigg.ri Sottosegretari di Stato per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - ROMA
Ai Signori Presidenti delle Organizzazioni Sindacali Agricole - LL.SS.

 

Il Consiglio Direttivo della Società Agraria di Lombardia, riunitosi il 23 giugno 2021, esaminato il testo del DDL 988 recentemente licenziato dal Senato della Repubblica ed ora all’esame della Camera dei Deputati, all’unanimità

ESPRIME PREOCCUPAZIONE

per le numerose criticità ed incongruenze tecniche tuttora contenute nel DDL in questione, puntualmente evidenziate a suo tempo dal “Testo relativo alla discussione del DDL "Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell'acquacoltura con il metodo biologico" inviato ai Sigg.ri Senatori nel 2019, pubblicato sul sito “Agrarian Sciences” e reperibile al link https://www.agrariansciences.it/2019/03/testo-per-gli-onorevoli-membri-del_5.html cui si rimanda per dettagliati approfondimenti.

 IL DISSENSO

largamente espresso dalla comunità scientifica rispetto all’ingiustificata legittimazione politica, derivante dall’attuale formulazione del DDL 988, di pratiche esoteriche del tutto prive di fondamento scientifico che caratterizzano la cosiddetta agricoltura “biodinamica”.

CONDIVIDE LA PROPOSTA

di puntuali emendamenti formulata congiuntamente dall’Accademia dei Georgofili, dall’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, dall’Accademia Nazionale di Agricoltura, dall’Associazione Italiana Società Scientifiche Agrarie, dalla Federazione Italiana Scienze della Vita e dall’U.N.A.S.A. segnatamente agli art. 1 comma 3, art. 5 comma 3 e art. 8 comma 1. Il Consiglio Direttivo della Società Agraria di Lombardia soprattutto AUSPICA che le tematiche relative alla sostenibilità economica, ambientale e sociale della produzione agricola, alla sicurezza, alla sufficienza ed alla salubrità dell’approvvigionamento alimentare, e quindi alla razionalità ed all’innovazione in un settore strategico per l’economia e la ripresa della Nazione, siano affrontate senza pregiudizi ideologici, senza nulla concedere a mode, speculazioni ed interessi di parte.


SOTTOLINEA L’IMPORTANZA 

di un adeguato livello di autoapprovvigionamento, a tutela del diritto ad alimenti salubri per tutti i cittadini come garanzia di base, indipendentemente dalla tecnologia produttiva adottata, per garantire al Paese -anche alla luce degli ammaestramenti dell’emergenza sanitaria in atto- la sicurezza alimentare a prezzi rispettosi dei redditi dei meno abbienti; - della valorizzazione del territorio e della tutela dell’ambiente (aria, acqua e suolo) attraverso l’adozione di tecniche produttive moderne ed efficienti che ottimizzino l’utilizzo degli input, massimizzando gli effetti positivi e minimizzando quelli negativi di ogni attività umana; - della tutela della libera concorrenza fra gli imprenditori agricoli e della tutela e difesa dei produttori agricoli rispettosi delle leggi da campagne diffamatorie. La Società Agraria di Lombardia, attraverso il suo Consiglio Direttivo,

RIBADISCE LA DISPONIBILITA’

al confronto costruttivo e razionale con tutti i soggetti interessati alle tematiche esposte ed il costante impegno per il progresso dell’Agricoltura e delle Scienze ad essa attinenti che ne caratterizza lo spirito e la storia.
 
 

Nessun commento:

Posta un commento

Printfriendly