lunedì 7 luglio 2025

L’OSTINATA AVVERSIONE ALL'AGRICOLTURA MODERNA

EDITORIALE

di ERMANNO COMEGNA


SPIGOLATURE AGRONOMICHE N° 3 LUGLIO - SETTEMBRE 2025


mietitrebbia





Non ci sono alternative robuste al sistema agricolo moderno caratterizzato dalla presenza di un numero ridotto di imprese orientate al mercato, di medie e grandi dimensioni economiche, operanti generalmente con un alto livello di specializzazione e capaci di utilizzare in maniera razionale (c’è chi preferisce ricorrere al termine intensivo) i fattori della produzione per conseguire livelli accettabili di redditività, di competitività, di stabilità economica e di appagamento dello spirito imprenditoriale.

giovedì 3 luglio 2025

IL MIGLIORAMENTO DELLE PIANTE COLTIVATE SPIEGATO DAI RICERCATORI DEL CREA - GB DI FIORENZUOLA D'ARDA

Terza puntata. In campo con i geni. Non solo cereali: melanzane, asparagi ed altre specie orticole migliorate anche attraverso le TEA (Tecnologie di Evoluzione Assistita).  


a cura di ALESSANDRO CANTARELLI



(Nell’immagine a sinistra, la pianta di melanzana (Solanum melongena L.) con i frutti partenocarpici (=senza semi) in accrescimento, ottenute attraverso la tecnologia TEA. Appoggiato sul bordo sinistro del vaso, reciso, il fiore con l’ovario ingrossato che darà origine al frutto (visibile ancora lo stigma). In piante prive dei geni per la partenocarpia in quel preciso stadio fisiologico corrispondente alla caduta dei petali, l’ovario in assenza di impollinazione non sarebbe così ingrossato. Nell'immagine di destra invece, la raffigurazione del fiore. Spiegazioni nel testo. Immagine di sinistra tratta dal filmato CREA-Ricerca da vedere. Biotech week 2024 - in campo con i geni – (prima parte); immagine di destra da: Rotino Giuseppe Leonardo, Toppino Laura. La melanzana (op.cit.), 2010. Riferimenti indicati in calce).

Dopo avere dedicata la prima puntata alla “genetica al supermercato”, dove è stato evidenziato che le produzioni agrarie sono state e sono tuttora in continua evoluzione da quando l’uomo ha iniziato il loro addomesticamento 10.000 anni fa, la seconda puntata è stata invece dedicata allo sviluppo della “bioinformatica”, che applicata alla scienza genomica risulta essere essenziale per lo sviluppo di questa nuova disciplina dell’ambito genetico.

sabato 28 giugno 2025

BREVE EXCURSUS SULL’ORIGINE DELL’ARATRO NELL’EPOCA DELL’AGRICOLTURA CONSERVATIVA

 di OSVALDO FAILLA


Foto MULSA - Articolo uscito in origine su: www.spigolatureagronomiche.it


Premessa 

Per millenni, l’aratro è stato lo strumento per eccellenza dell’agricoltura. Oggi, tuttavia, sembra destinato a un inevitabile declino, soppiantato da tecniche di lavorazione del suolo considerate più sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che economico. I sistemi colturali a minima o nulla lavorazione stanno guadagnando consenso, dando vita a nuove correnti agronomiche, come l’Agricoltura conservativa e, più recentemente, l’Agricoltura rigenerativa, entrambe accomunate dall’abbandono dell’aratura tradizionale.

giovedì 19 giugno 2025

BIOTECNOLOGIE E GENETICA VEGETALE, UNA VICENDA ITALIANA

di GABRIELE FONTANA


Articolo uscito in origine su: www.spigolatureagronomiche.it


I primi passi delle biotecnologie in agricoltura

Il prossimo anno ricorrerà il trentesimo anniversario della prima coltivazione commerciale di una pianta transgenica negli Stati Uniti, la soia tollerante i trattamenti con l’erbicida glifosate.
L’anno 1996, quando circa 400.000 ettari vennero seminati negli Stati Uniti, rappresenta quindi una data a suo modo simbolica nella storia dell’agricoltura, grazie all'introduzione di una tecnologia che ha certamente cambiato molto nella genetica vegetale e nella tecnica di coltivazione di specie di importanza fondamentale, come appunto la soia, il mais, il cotone, la colza, per citare le principali.
Volendo ripercorrere rapidamente le tappe che hanno portato a questo risultato, ovvero all’inserzione in una specie vegetale di un tratto genico proveniente da una specie sessualmente non compatibile, principalmente da batteri, potremmo cominciare ricordando che è agli inizi degli anni 1970 che venne ottenuta per la prima volta una molecola di DNA ricombinante, grazie all’uso di enzimi di restrizione. La ricerca proseguì, sia in ambito microbiologico che vegetale, ma il primo rilevante risultato si ottenne in campo medico con la produzione nel 1980 di insulina sintetica da una coltura con batteri geneticamente modificati, ovvero da OGM, per usare l’acronimo entrato nel linguaggio comune. Un’innovazione che ha cambiato la qualità di vita di milioni di persone.

lunedì 16 giugno 2025

PAESAGGI COLTURALI

dai prodotti al territorio


CON IL PATROCINIO DI AGRARIAN SCIENCES



TEMA DELLA XVII EDIZIONE

La Scuola dedicata ai Paesaggi colturali, si muove sulla scia della Storia del paesaggio agrario italiano di Emilio Sereni, per giungere all’esame del paesaggio attuale delle campagne, stretto tra l’agricoltura industriale, che ha finito per semplificare le trame paesaggistiche tradizionali, e la resistenza dell’agricoltura contadina che invece ha preservato la densità e la diversità dei paesaggi che equivale anche a biodiversità, salute ed equilibrio con la natura. La XVII edizione è dedicata al rapporto tra sistemi agrari e paesaggio e in particolare al ruolo delle scelte e degli indirizzi colturali nei diversi ambiti storici e geografici. 

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