domenica 10 marzo 2024

ESISTE UNA "QUESTIONE AGRICOLA". E NON RIGUARDA SOLO L' AGRICOLTURA...

di Flavio Barozzi




L’agitazione che travaglia il mondo produttivo agricolo italiano ed europeo impone alcune riflessioni, tanto più doverose per una istituzione culturale ed accademica come la nostra. Aderendo ad un invito dell’amico Alberto Mingardi, direttore dell’Istituto “Bruno Leoni” -che giustamente ricorda come ad accademie e centri studio compete il dovere di cercare di mettere al centro del dibattito politico temi concreti e progettualità realistiche, da cui la propaganda partitica spesso rifugge per inseguire slogan tanto facili quanto vuoti- abbiamo cercato di fare un poco di chiarezza su una situazione molto complessa nel webinar che si è tenuto 12 febbraio scorso.

venerdì 8 marzo 2024

IL SILVOMUSEO DI VALLOMBROSA

Presso la sede dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, mercoledì 20 marzo 2024, alle ore 9.30 si terrà  il workshop  “Storia della scienza forestale" 

IL SILVOMUSEO DI VALLOMBROSA”


Programma

Ore 9.00 – Registrazione 

Ore 9.30 – Interventi

Ab. Giuseppe CasettaPresentazione

Orazio Ciancio – Introduzione

Susanna Nocentini – Il Silvomuseo di Vallombrosa

Francesco Salvestrini – Vallombrosa e la sua foresta fra Medioevo e prima età moderna

Giovanni Galipò, Duccio Baldassini – Alle radici delle abetine di Vallombrosa

Luigi BartolozziRiscontri applicativi nel Silvomuseo in attuazione del Piano di Gestione di Vallombrosa

Francesco Parisi, Davide Travaglini – Indicatori ecologici e diversità saproxilica nella Foresta di Vallombrosa

Davide Travaglini, Giovanni Galipò, Susanna Nocentini – Cambiamenti climatici e resilienza delle abetine ai disturbi da vento: un paesaggio in evoluzione

Claudia Cocozza – L’abetina dei monaci è equipaggiata di tecnologia 4.0

Gherardo Chirici – Il gemello digitale delle abetine del Silvomuseo

Ore 12.00 Discussione e conclusioni

lunedì 4 marzo 2024

COFFEE MIGRANT MIGRANT COFFEE - MIGRAZIONE ITALIANA E COLTIVAZIONE DEL CAFFÈ' TRA OTTOCENTO E NOVECENTO




Venerdì 08/03/2024 Dalle ore 17:00 alle 19:00 

Coffee Migrant Migrant Coffee – Migrazione italiana e coltivazione del caffè a cavallo tra Ottocento e Novecento 
Relatore: Massimo Battaglia (Accademia del Caffè Espresso) 
Modera: Andrea Sonnino (Presidente della FIDAF)


Coffee Migrant Migrant Coffee esplora il legame tra il complesso fenomeno dell’emigrazione italiana attraverso la lente della relazione con il caffè. Il primo capitolo di questo percorso espositivo, ospitato in Accademia del Caffè Espresso, è dedicato al Brasile e analizza il grande flusso migratorio, che a cavallo tra Ottocento e Novecento, precisamente dal 1.861 al 1.915, ha approdato nei porti brasiliani, per poi dedicarsi alla coltivazione del caffè e soprattutto per coronare il proprio sogno di rivincita.

lunedì 26 febbraio 2024

LA TRADIZIONE DI OGGI NON E' CHE L'INNOVAZIONE DI IERI


Elena Cattaneo: Miglioramento genetico e ricerca, per un'agricoltura sostenibile e produttiva

 di LORENZO BENOCCI  www.agricultura.it 



L'agricoltura moderna è tracciata da un solco profondo di progresso scientifico, perfezionamento della conoscenza e diffusione delle innovazioni.


ROMA – Fitofarmaci e miglioramento genetico, un futuro con più biotecnologie e ricerca scientifica. Ma anche un’agricoltura italiana ed europea che deve scontare decenni di scelte ideologie e fake news che hanno favorito un “panico morale” a scapito di una vera conoscenza diffusa. Politica compresa. Senza dimenticare che “la tradizione di oggi non è che l’innovazione di ieri”. Di attualità e politiche agricole, del futuro dell’agricoltura, di possibili scenari basati su scienza e ricerca, abbiamo parlato con la senatrice a vita e scienziata Elena Catteneo 

sabato 24 febbraio 2024

IL RILANCIO DELLA UTILIZZAZIONE DEI PASCOLI MONTANI PER LA SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO - SECONDA PARTE

 di ALESSANDRO BOZZINI 


 Con questo articolo, uscito in origine su I Tempi della Terra, Agrarian Sciences vuole ricordare il grande Genetista

 Agrario scomparso di recente. PRIMA PARTE


Longobucco (CS) Sila Greca, coltivazione della ginestra.

Importanza della copertura boschiva

Nei pascoli soggetti a lunghi periodi di stasi vegetativa, che si verificano più spesso in terreni superficiali, pietrosi, con rocce affioranti e caratterizzati da produzioni foraggiere povere e in climi con ampie oscillazioni di piovosità e temperature da una stagione all'altra e da un'annata all'altra, l’apporto alimentare della vegetazione arbustiva ed arborea acquista particolare importanza e costituisce un valido complemento alle risorse pabulari erbacee. E' un problema che interessa non soltanto le regioni aride tropicali e subtropicali, ma anche ampie superficie di terre marginali dei climi temperati.

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