sabato 9 settembre 2023

MALGHE E ALPEGGI IN VAL DI SOLE

 di ADRIANO  DALPEZ



Prima del 1000, lungo le Alpi gli alpeggi a medie ed alte quote erano utilizzati per greggi di capre e pecore, i due animali sopravvissuti alle vicende distruttive precedenti; bestiame che si era adattato a qualsiasi tipo di pascolo d’alta montagna, che offriva spazi più sicuri per alimentarsi e prolificare. I feudatari ed i grandi ordini ecclesiastici organizzarono i pastori a portare, con lunghe transumanze, le greggi dalle pianure ai pascoli elevati, ove sorsero le “casere” primordiali per la trasformazione del latte in formaggi caprini ed ovini. Risale infatti al 999 la pergamena relativa all’alpeggio di Macugnaga (Walser) la più antica testimonianza scritta di alpeggio nelle “terre alte” delle Alpi.

venerdì 1 settembre 2023

LA FILIERA DEL RISO E LE SFIDE DELLA RAZIONALITA'

 



Il Convegno sul tema "La filiera del riso e le sfide della razionalità"  si terrà giovedì 14 settembre a Milano, presso l'Aula Maggiore della Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari, in via Celoria 2.

venerdì 25 agosto 2023

IL CAPITOLO CHE MANCA

Immaginaria integrazione al libro “Pane Nostro, grani antichi, farine e altre bugie” di Luigi Cattivelli


di  GIANLUIGI MAZZOLARI 

 



Anch’io consulto i social media, ne approfitto per confrontare opinioni e di solito convengo per l’opposto alle loro: condotta quanto mai saggia di fronte a post come questo¹, peraltro non di sprovveduti, ove si afferma che il libro “(…) si scaglia contro ogni prospettiva di sviluppo sostenibile basata su agroecologia e grani antichi. Adducendo ipotesi ampiamente discutibili dal punto di vista scientifico”.

domenica 6 agosto 2023

FORESTA 4.0: UNA RIVOLUZIONE PER IL SETTORE FORESTALE?

di FABRIZIO MAZZETTO


Figura 7 – “Walking Harvester” sviluppato dalla Plustech e successivamente acquisito dalla Timberjack (www.yumpu.com/en/document/view/35231662/walking-technology-jacobi22).

Digitalizzazione del settore agro-forestale E’ ormai dagli anni ‘90 del secolo scorso che nel settore agrario si parla diffusamente di Agricoltura di Precisione (AP), termine che in tempi assai più recenti ha invaso, sebbene in modo meno pervasivo, anche il settore forestale ove si vanno diffondendo diverse tecniche anche per la cosiddetta Silvicoltura di Precisione (SP). Tuttavia, il concetto di precisione associato alle pratiche agroforestali ha generato negli anni non poca confusione e perplessità. In Italia, ha iniziato a diffondersi associandosi alla capacità di individuare con esattezza - teoricamente in ogni “punto” di un campo - le esigenze nutritive, lo stato fitosanitario e la produttività delle colture in una specifica localizzazione spaziale, caratterizzata da una superficie di diversi ordini di grandezza inferiore a quella dell’intero campo di riferimento, talvolta spingendosi fino ad indicare l’esatta localizzazione di una singola pianta (aspetto, questo, peraltro fondamentale in campo forestale). Pertanto, il concetto di “precisione” si limitava a funzionalità spaziali e cartografiche. 

venerdì 28 luglio 2023

Printfriendly